Esportare olio d’oliva negli Stati uniti: cosa sapere.

Il settore dell’export di olio d’oliva italiano ha registrato una crescita significativa, con un incremento del 12,48% per un totale di 1.840 milioni di euro. Questo aumento è stato annunciato da Giovanni delle Donne dell’Agenzia Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) durante un evento a Roma dedicato alla 32esima edizione del premio Ercole Oleario. ( Fonte ANSA)

L’esportazione di olio d’oliva negli Stati Uniti rappresenta un’opportunità significativa per i produttori di olio di tutto il mondo.

Nel 2023, gli U.S.A. hanno superato la Spagna diventando il secondo consumatore mondiale di olio d’oliva. Si è osservato un cambiamento di preferenza verso formati più grandi poiché sempre più americani stanno utilizzando una maggiore quantità di olio d’oliva.

Tuttavia, per accedere a questo mercato, è essenziale comprendere e aderire alle rigorose normative imposte dalla Food and Drug Administration (FDA), l’ente federale statunitense responsabile della regolamentazione e dell’ispezione dei prodotti alimentari importati.

La FDA assicura che tutti i prodotti alimentari venduti negli Stati Uniti, sia nazionali che importati, soddisfino gli stessi standard elevati di sicurezza e qualità. Questo include una serie di regolamenti che riguardano l’etichettatura, la composizione, la sicurezza alimentare e l’ispezione dei prodotti alimentari, incluso l’olio d’oliva.

FDA e normative per l'esportazione di olio d' oliva

  • Sicurezza Alimentare: La FDA richiede che tutti gli alimenti importati negli USA, incluso l’ olio d’oliva, siano sicuri, non adulterati e prodotti in ambienti che rispettano le buone pratiche di fabbricazione. Questo include il rispetto delle norme relative alla Food Safety Modernization Act (FSMA), che mira a prevenire i problemi di sicurezza alimentare piuttosto che rispondervi dopo che si sono verificati.
  • Etichettatura: Le norme della FDA per l’etichettatura sono progettate per garantire che le etichette siano chiare, accurate e non fuorvianti. Questo include l’indicazione corretta dell’origine, degli ingredienti e di altre informazioni nutrizionali.
  • Ispezioni e Controlli: Tutti i prodotti importati negli Stati Uniti possono essere sottoposti a ispezioni e test per verificare la conformità con le normative della FDA, per questo motivo, le aziende devono essere preparate a dimostrare la conformità dei loro prodotti in qualsiasi momento, fornendo documentazione dettagliata e registri di produzione.

Registrazione presso la FDA e Designazione dell’U.S. Agent

La registrazione dell’azienda deve essere completata tramite il sistema online della FDA. Durante questo processo, dovrai fornire dettagli sull’azienda, inclusi i dati ottenuti con il codice DUNS, inoltre, sarà necessario specificare il tipo di prodotti che si intende esportare, le strutture di produzione e qualsiasi altra informazione pertinente che possa aiutare la FDA a classificare e monitorare l’attività di importazione. Una volta ricevuta la conferma della completa registrazione, arriva il momento di designare un U.S. Agent, che ha il ruolo di comunicare efficacemente, assistere durante le ispezioni e gestire gli eventuali problemi con la FDA. Per questi motivi è ecessario che l’ U.S. Agent risieda negli Stati Uniti.

Etichettatura e dogana

L'olio d'oliva extravergine è noto non solo per il suo sapore unico, ma anche per i suoi molteplici benefici per la salute. Le abitudini alimentari negli Stati Uniti stanno evolvendo, con un'attenzione crescente alla sicurezza alimentare, soprattutto tra i giovani. È essenziale prestare attenzione al design e all'imballaggio per rendere il prodotto attraente sugli scaffali e distinguersi dalla concorrenza in continua crescita.

Oltre all'aspetto visivo, è fondamentale che l'etichettatura sia conforme alle normative dell'USDA, con una chiara indicazione degli ingredienti e dei valori nutrizionali.

Una volta che l’olio d’oliva arriva negli Stati Uniti, deve passare attraverso il processo di ispezione doganale.

Prima dell’Arrivo

  • Notifica Preliminare: Prima dell’arrivo dell’olio d’oliva, è fondamentale inviare una notifica preliminare alla FDA. Questa notifica fornisce dettagli sulla spedizione e permette alla FDA di prepararsi per l’ispezione.
  • Documentazione di Supporto: Verificare di avere pronta tutta la documentazione necessaria, tra cui la fattura commerciale, i documenti di trasporto e i certificati di analisi, per la revisione da parte delle autorità doganali.

Durante l’Ispezione

  • Controllo Documentale: Le autorità doganali eseguiranno un controllo documentale per garantire che la documentazione sia completa e conforme alle normative.
  •  Ispezione Fisica: Potrebbe essere effettuata un’ispezione fisica dell’olio d’oliva per assicurare la conformità in termini di etichettatura, qualità e sicurezza.
  • Campionamento e Analisi: In determinate circostanze, potrebbero essere prelevati campioni di olio d’oliva per ulteriori test al fine di verificare la conformità con le specifiche.

Dopo l’Ispezione

  •  Rilascio delle Merci: Se l’olio d’oliva supera l’ispezione e rispetta le normative, la FDA e le autorità doganali autorizzeranno il rilascio delle merci, che potranno essere distribuite sul mercato statunitense.
  • Azioni Correttive: Nel caso vengano individuate non conformità, potrebbe essere necessario intraprendere azioni correttive prima del rilascio dell’olio. Queste azioni potrebbero includere il rietichettamento, il trattamento o, nei casi più gravi, la distruzione o la re-esportazione del prodotto.

È probabile che gli Stati Uniti presto superino l’Italia diventando il maggiore consumatore di olio d’oliva al mondo. Negli ultimi decenni, l’aumento del turismo nel Mediterraneo ha influenzato l’incremento del consumo di olio d’oliva negli Stati Uniti. La scoperta di un olio d’oliva di alta qualità apre un nuovo mondo ai consumatori, rendendo difficile il ritorno a oli generici e di minor pregio. Questo è il momento giusto per iniziare ad espandere il proprio business ed iniziare ad esportare olio d’ oliva di qualità oltreoceano.

Espansione del Mercato: il frantoio Nastasia

Molte aziende si affidano a noi per facilitare il loro ingresso nel mercato statunitense, grazie alla nostra presenza sul territorio americano. Ad esempio, il nostro cliente,Frantoio Nastasia ha portato oltre oceano il suo olio extravergine d’oliva. Il signor Nino e la signora Patrizia volevano portare il loro “Oro Verde” negli Stati Uniti. Li abbiamo aiutati in questo percorso di export, e subito ci siamo trovati d’accordo sul fatto che il loro prodotto fosse perfetto per il mercato americano. C siamo occupati di spedizione, logistica, etichettatura secondo gli standard statunitensi e presto, il loro olio, arriverà sugli scaffali americani.

Il nostro lavoro non finisce qui, una volta che il prodotto entra nel mercto americano aiutiamo i nostri partner a raccontare la loro storia e a far conoscere l’origine e la qualità dei loro prodotti in Stati come Indiana, Ohio, e Kentucky. Questo approccio non solo valorizza il prodotto, ma crea un legame emotivo con i consumatori, raccontando la storia dietro ogni bottiglia di olio d’oliva.

    Index