L’esportazione di prodotti alimentari dall’Italia agli Stati Uniti via mare è un processo abbastanza complesso. Spesso trasportare generi alimentari oltreoceano richiede una serie di passaggi e conformità a specifiche normative. Per semplificare, possiamo suddividere questo macrotema in quattro passaggi.
Segmentazione del Processo di Spedizione
- Posizionamento del Container al Magazzino dell’Esportatore: Il primo passaggio consiste nel posizionare il container presso il magazzino dell’esportatore, dove viene riempito con i prodotti alimentari destinati all’esportazione. Ovviamente, in questo caso, parliamo di grandi volumi di prodotto.
- Operazioni Doganali al Porto di Partenza: Una volta raggiunto il porto di partenza, si procede con le formalità doganali, dichiarazione di esportazione e il pagamento delle eventuali tasse. Questa fase è il primo passaggio ed il più importante. Attraverso la compilazione precisa di questi documenti, riusciamo a garantire che il carico sia conforme alle normative di esportazione e riduciamo al minimo i problemi che potrebbero verificarsi una volta che il carico raggiunge il porto di destinazione.
- Trasporto via Mare: Il terzo passaggio prevede il trasporto del container dalla partenza al porto di destinazione negli Stati Uniti. Questo processo può durare da 9 a 30 giorni, a seconda delle rotte e delle condizioni di navigazione (USA Freight Forwarding Services).
- Operazioni Doganali al Porto di Destinazione: All’arrivo nel porto statunitense, il carico deve passare attraverso le operazioni doganali di importazione. che comprendono l’ispezione da parte delle autorità competenti come la FDA (Food and Drug Administration). È necessario pagare i dazi di importazione prima che il carico possa essere ritirato e consegnato al magazzino del destinatario (ShipHub) (Italianfood.net).
Requisiti Normativi e Documentazione
L’esportazione di prodotti alimentari negli Stati Uniti richiede il rispetto di diverse normative, tra cui:
- Labeling Requirements: Le etichette dei prodotti devono essere conformi alle regolamentazioni della FDA. Per questo motivo è di estrema importanza includere informazioni come la tabella nutrizionale, la provenienza e la presenza di allergeni.
- FSMA Compliance: La Food Safety Modernization Act richiede che tutte le strutture alimentari registrate presso la FDA implementino piani di sicurezza alimentare e collaborino con gli importatori statunitensi nel programma di verifica dei fornitori esteri.
- Prior Notice: Ogni spedizione deve essere preceduta da una notifica preventiva alla FDA, contenente dettagli sull’esportatore, l’importatore, il prodotto e il metodo di spedizione.
Gli Stati Uniti rappresentano un mercato di grande interesse per gli esportatori italiani di prodotti alimentari, grazie all’elevata capacità di spesa e alla domanda di prodotti europei, specialmente tra le comunità di immigrati. L’esportazione di prodotti alimentari dall’Italia agli Stati Uniti via mare richiede una pianificazione ad hoc e il rispetto di rigorose normative. Per evitare brutte sorprese, consigliamo sempre di rivolgersi a esperti e garantire in questo modo una spedizione efficiente e conforme a tutte le normative che sono in continua variazione.